
Giappone viaggio con i bambini, certo che si può, anzi questa è stata una delle mete preferite di tutti i viaggi fatti con le mie bambine. Effettivamente non potevo scegliere meglio, loro si sono divertite tantissimo, sicurezza ed organizzazione eccezionali.
Un viaggio in Giappone con i bambini.
Prima di partire per il Giappone.
La prima cosa da pensare prima di partire per questo viaggio è fare una buona assicurazione di viaggio. Se vi state chiedendo se conviene la mia risposta è assolutamente si. Il Giappone come sapete non fa parte della comunità europea quindi la nostra tessera sanitaria valida per tutti i paesi dell’unione europea qui non vale. Se per caso avete una qualsiasi emergenza sanitaria, perdita delle valigie, smarrimento dei soldi, acquisto di medicinali, infortuni, ecc.. l’unico modo per mettere in sicurezza tutta la famiglia è proprio quella di acquistare una polizza viaggio.
Preparare la valigia per un viaggio così importante.
Non fatevi prendere dal panico, preparare la valigia per un viaggio in Giappone con i bambini non sarà così drastico. In fondo state andando in una nazione dove troverete tutto ciò che per caso vi siete dimenticati. Unica cosa importante sono le medicine, che in Giappone si trovano, ma nelle farmacie locali non sempre è presente personale che parla inglese, la comunicazione può davvero risultare un problema.
Cosa vedere in Giappone con i bambini.
Il mio viaggio nipponico l’ho organizzato tutta da sola, prima di partire mi sono armata di pazienza ed ho stilato un itinerario adatto anche ai bambini. In fondo non è stato per nulla difficile, in quanto in Giappone tutte le cose che andrete a visitare sono adatte a tutta la famiglia. Possono esserci dei posti faticosamente raggiungibili, come ad esempio la Monkey Forrest a Arashiyama (Kyoto), che è stata davvero pesante da raggiungere. Ma nulla è impossibile, basta solo aver la pazienza di saper ascoltare modi e tempi dei propri figli.
I Mille Templi giapponesi da vedere con i bambini.
Pensate che i bambini si possano stufare di vedere i templi in Giappone? La mia risposta è no. Rimarranno affascinati dalle storie, dall’architettura, dal profumo dell’incenso, ecc… L’importante è alternare la visita di un tempio con una delle cose che piace molto a loro. Esempio: se li portate in qualche santuario, finito il giro potete andare a mangiare in qualche ristorante particolare, oppure della street food in stile giapponese. Di quelle dove preparano piatti nipponici colorati e decorati, si come hanno visto in TV nei cartoni animati di Doraemon. In più sarà bello fantasticare insieme ai bambini ripercorrendo parchi e luoghi che assomigliano molto ai film d’animazione che dal Giappone arrivano sui nostri schermi.
Imparare il giapponese divertendosi.
Tra un trasferimento e l’atro, a volte anche lunghi, sapete come far passare il tempo più velocemente? Cercando di imparare qualche parola della lingua giapponese. Innanzitutto come ringraziare i giapponesi, che si inchinano umilmente in segno di grande rispetto “Arigato”. Poi abbiamo scoperto che dire ciao in giapponese non è così facile, sembra che ci siano mille modi e mille usi. Quindi un “hello” può bastare, il ciao internazionale.
Mangiare in Giappone con i bambini.
Calcolando che le mie bambine non hanno particolari problemi a mangiare cibo tradizionale non troverete alcuna difficoltà a trovare qualcosa di adatto a tutta la famiglia. Ci sono diversi tipi di ristoranti e locali sia con cibi asiatici che internazionali. Si trovano un po’ ovunque, ovvio nelle grandi città come Tokyo, Kyoto e Osaka c’è molta più scelta. Se avete particolari allergie o intolleranze vi consiglio solo di entrare in ristoranti dove hanno menu e personale che parla inglese, in modo da far capire le vostre esigenze alimentari. Viaggio in Giappone con i bambini con gusto.
Bambini si, ma attenzione fino a 11 anni.
Ci tengo a precisare questa cosa dell’età in cui i giapponesi considerano bambini i bambini. Fino a 11 anni i biglietti per entrare in parchi, templi, santuari e attrazioni varie saranno ridotti, dai 12 anni in su vengono considerati come adulti. Questo forse un punto negativo, ma anche in Italia adottiamo questa tariffa, quindi nessun stupore.
Ma quante ore di volo?
Ultimo dei miei consigli per un viaggio in Giappone con i bambini sono come combattere le tante ore di volo. Oltretutto saranno maggiori se come me affronterete qualche scalo aereo. Fortunatamente gli aerei che viaggiano per questa destinazione sono sempre attrezzati con schermi per guardare film, cartoni animati e tanti giochi divertenti. Se riuscite cercate sempre di prenotare voli serali in modo tale che viaggerete in concomitanza con le nostre ore di sonno. Vedrete che dopo il pasto i bambini crolleranno in dolci sogni. Per prenotare voli per il Giappone senza spendere troppo potete visualizzare le varie scelte che offre il sito di skyscanner.it.
Pronti a questo viaggio in Giappone con i bambini?
Io penso proprio di si e vedrete quanto si divertiranno, anzi il divertimento sarà per tutta la famiglia.
Informazioni utili per un viaggio in Giappone:
Per prenotare hotel, appartamenti e Guest House potete prenotare su Booking. Non serve alcun visto per il Giappone se siete cittadini europei. Il passaporto è il documento indispensabile, attenzione che la sua scadenza non sia prossima a 6 mesi.