
In Cina tutti comprano online e noi?
Dopo il primo Reportage su usi e costumi dei cinesi a Shenzhen (vedi articolo), oggi il nostro inviato molto speciale, che vive e lavora in Cina per diversi mesi dell’anno, ci spiega come i cinesi si rapportano con lo shopping, che avviene quasi tutto online.
Made in Italy in Cina.
Premesso che alla maggior parte dei cinesi non piace il Made in China e prediligono il Made in Italy. Cosa che purtroppo non accade ormai da anni in Italia, dove ovunque ti giri e ti volti vedi prodotti che arrivano dalla Cina: dall’abbigliamento, all’arredamento ed in alcuni casi anche alimentari.
Basti pensare ad alcuni Brand famosi, che per abbassare i costi di produzione hanno spostato filiali in Cina. Così da chiudere nel nostro paese mettendo in crisi i settori artigianali.
Torniamo allo shopping cinese. Ovunque, nei mall o per strada è possibile vedere negozi da nomi italiani, a volte sconosciuti, ma anche francesi, giusto per identificare il prodotto che vendono. Ai cinesi non piace molto andare a caccia dell’acquisto, preferiscono comprare tutto online e quando diciamo tutto, intendiamo proprio tutto.
Shenzhen è online con WeChat.
Un’altra cosa che ci ha lasciato stupiti è quella di pagare tutto con l’applicazione di WeChat, si avete capito bene, pagano con lo Smart Phone, quindi niente portafogli, borse o zaini. Dal 2014 WeChat, l’app di messaggistica mobile cinese, ha aggiunto la possibilità di trasferire del denaro con i propri contatti, pagare la spesa al supermercato, il biglietto della metropolitana, acquisti presso negozi, taxi, e-commerce ed acquisti online.
Quindi non possono esserci amici cinesi che quando arriva il conto al ristorante ti dicono “ho dimenticato il portafoglio a casa”. Questo perché in Cina difficilmente si dimentica il cellulare a casa.
Anche noi usiamo WeChat (ci trovate come Cocco on the road) scarichiamo divertentissimi video e foto cinesi, scambiamo file e messaggi con i nostri contatti ma in merito ai pagamenti no, da noi purtroppo non funziona così.
Vi abbiamo già precedentemente parlato dell’efficienza dei trasporti, unita a questo utile metodo di pagamento. Troviamo che i cinesi (ottimi copiatori e conosciuti maggiormente in Europa ahimè solo per quello) sono sotto quest’aspetto molto ma molto più avanti di noi.
Sarà comunque che devono far fronte a soddisfare e gestire oltre 1,375 miliardi di persone. Sai quanto tempo perderebbero ad usare bancomat con codici. Immaginate la signora anziana che conta le monetine alla cassa o le mamme che hanno bambini in braccio e una sola mano libera?
Per i cinesi, ma anche in diverse altre parti del mondo, gli acquisti online sono maggiormente diffusi.
Io personalmente acquisto nei negozi. Mi piace toccare con mano le stoffe, vedere i colori o sentire di persona il profumo di un prodotto di cosmesi. Ma molto spesso acquisto prodotti su Amazon, comodo e veloce, arriva tutto comodamente a casa.
Per i cinesi è normale fare la spesa online, andare nei supermercati non è loro abitudine, sarà anche per questo che la crescita del gruppo AliExpress, servizio di negozi online, lanciato nel 2010 da un cinese è il sito web di e-commerce più visitato in Russia ed è il 10º sito più popolare in Brasile.
È composto da una serie di aziende cinesi che online vendono i loro prodotti in tutto il mondo e su questa piattaforma si trovano oggetti di ogni tipo.
Voi che rapporto avete con gli acquisti online?