
Il sapore dell’Antica Salina Camillone.
Sapore di sale, si, ma il sale di Cervia. Nell’antica Salina Camillone, sembra che il tempo si sia fermato. Uomini che lavorano con attrezzi artigianali e senza l’uso delle macchine, raccogliendo il sale che il mare adriatico offre. Siamo a Cervia, provincia di Ravenna, nella Riviera Romagnola dove delle vasche di sale, gestite ancora con i mezzi poveri di un tempo, possono essere visitate e vissute come in quell’epoca remota. Vi porto a scoprire cosa si può vedere a Cervia oltre al mare e la pineta.
Cosa vedere a Cervia: l’Antica Salina Camillone.
I salinari lavoravano per conto del proprietario delle vasche per stratificare ed estrarre l’oro bianco che il mare lascia in dono quando evapora. Qui nell’ultima vasca rimasta, dove non hanno cambiato la lavorazione, secondo i metodi adottati ai giorni nostri più tecnologici e all’avanguardia, nella Riserva naturale, oggi come allora, troverete le persone che si impegnano e vi spiegano, tramite visite gratuite e guidate, la tradizionale tecnica che essi svolgono nella lavorazione e raccolta del sale, dal sapore dolce soggetto a determinate condizioni climatiche e geografiche.
Il Gruppo cultura e civiltà Salinara, vi guiderà passo per passo in questo luogo affascinante e pieno di natura. Nel periodo estivo, da giugno a settembre, potrete quindi visitare e partecipare a tutte le fasi della lavorazione e alla spiegazione delle caratteristiche e dei benefici del sale di Cervia. Tutto questo per far conoscere e valorizzare il territorio, offrendo ai turisti delle visite guidate attraverso la storia.
In mezzo alla natura…
Ecco dove si trova l’antica Salina Camillone. 800 ettari circa ubicati nel Parco del Delta del Po, riserva naturale protetta.
Il sale di Cervia.
Il sale di Cervia è dolce, caratteristica che lo contraddistingue da altri prodotti di altre zone. Prodotto del mare, che viene lavato solo con acqua madre e cioè con una concentrazione salina molto più elevata di quella del mare. Il sale di Cervia diventa così ricco di oligominerali e sostante utili per il nostro organismo come iodio, ferro, calcio, ecc. Inoltre non usano sbiancare il sale con prodotti chimici, assicurandosi così un prodotto naturale ed integrale.
Quindi il sale di Cervia fa bene.
Ogni volta che vengo da queste parti, mi faccio sempre mettere da parte qualche confezione di sale. Ho amici romagnoli che quando sanno del mio arrivo mi fanno sempre trovare il sale di Cervia che poi porto a casa e distribuisco in famiglia. Il sale, usato comunque con moderazione, è un elemento fondamentale sia per la nostra cucina sia per il nostro benessere.
Conoscere la storia e la passione che c’é dietro il lavoro dell’estrazione del sale, mi fa pensare che ci sono ancora prodotti che diamo per scontati ma che nascondono e custodiscono un duro ma soddisfacente procedimento naturale.
Se passate da Cervia, vi consiglio di vedere l’antica salina di Camillone, magari prenotando una visita guidata, per capire al meglio tutta la storia di questo luogo meraviglioso.
Per prenotare visite guidate gratuite alla Salina Camillone:
Musa – Museo del Sale
Via Nazario Sauro, Cervia
Tel.: 0544 977592 – 338 9507741
musa@comunecervia.it
http://www.musa.comunecervia.it
lillyslifestyle
Luglio 29, 2016Mi piace molto visitare le saline, hanno un qualcosa di malinconico ma allo stesso tempo di vita. Qui in Portogallo ne ho visitate diverse. 😉 Facci un pensierino
Marika
Luglio 29, 2016Il Portogallo… Anche due pensierini! ?
lillyslifestyle
Luglio 29, 2016hehehhehe 😉 appena il pensiero si congretizza contattami.
Marika
Luglio 29, 2016Certamente, grazie!