
Jet lag cosa significa?
Nella traduzione letteraria il Jet lag è la disritmia o discronia condizione clinica che compare quando si va incontro a differenti fusi orari.
Ore di viaggio in aereo, per raggiungere la meta finale, così lontana ma così tanto desiderata. Poi arrivi, tutto un altro posto, tutta un’altra ora con fuso orario ben diverso da come si è abituati. Sei quindi sfasato, un po’ affaticato, quasi stanco e scambi il giorno per la notte e la notte per il giorno.
Jet lag sintomi e come lo riconosci?
I sintomi del jet lag sono molto precisi. Sonnolenza, affaticamento mentale e fisico, crampi, occhi che bruciano, pesantezza, ecc… Quella voglia irrefrenabile di volere chiudere gli occhi, continui sbadigli e solo il desiderio di dormire. Detto così sembra quasi una cosa grave, non sempre direi. L’importante è non mettersi alla guida quando si ha in atto il jet lag, può essere davvero pericoloso, in quanto un improvviso attacco di sonno può causare un incidente.
Jet lag come fare per prevenirlo?
Per prevenirlo ci sono diversi rimedi, che io ho provato nei miei lunghi viaggi aerei. Il primo è quello di prenotare voli serali, cioè che viaggiate di notte. Questo favorirà il riposo durante il volo, in modo tale da arrivare a destinazione non assonnati.
Il sole aiuta a combattere il jet lag.
Calcolate bene il vostro arrivo a destinazione, se trovate ancora il sole o comunque il giorno ad accogliervi sarebbe meglio. La luce in generale favorisce il riconoscimento del cervello a capire che è ancora giorno e che quindi non è il momento di andare a dormire. L’ultimo mio viaggio in Giappone non è stato per niente semplice, sono stata attaccata da un forte jet lag ed i primi due giorni ho fatto fatica ad addormentarmi. Quindi sveglia di notte ed assonnata di giorno. Fortunatamente avevo dei lunghi spostamenti con i treni e metro, quindi approfittavo per schiacciare pisolini. Riposarsi anche solo per pochi minuti aiuta a riprendere le forze.
Mangiare per non addormentarsi.
Altro rimedio efficace che ho provato è quello di combattere il jet lag con piccoli spuntini. Quando dico mangiare non intendo abbuffarsi, altrimenti otterrete l’effetto contrario. Bastano degli snack, gelati, succhi di frutta freschi, frutta e cibi sostanzialmente ricchi di zuccheri naturali. Evitate schifezze o cibi unti e pesanti.
Come combattere l’insonnia notturna.
Per me questa è la parte più dura, addormentarmi di notte i primi giorni è stato un incubo. Gira e rigira, nulla, il sonno non voleva proprio impadronirsi del mio corpo. Quindi ho adottato rimedi naturali per combattere il jet lag. Niente telefono o dispositivi elettronici prima di coricarsi, l’impulso delle luci non aiuta a favorire il sonno. Meglio leggere un buon libro, una rivista o ascoltare musica rilassante. Se anche questo non dovrebbe bastare si possono comprare delle compresse o bustine di melatonina in erboristeria o farmacia.
La melatonina cosa è e come aiuta a dormire.
La melatonina è un ormone presente nel nostro organismo che regola il sonno/veglia come un “orologio biologico“, aiuta a farci distinguere il giorno dalla notte. Se non volete assumere alcun farmaco dovete sapere che la melatonina si può trovare in natura dentro alcuni cibi come le mandorle, avena, mais, cacao, riso integrale, pomodori, cavoli, asparagi, cipolla, ravanelli, mele, arance, noci, ananas, ciliegie e banane.
Anche i bambini possono avere il jet lag?
Purtroppo si, anche i bambini possono avere il jet lag. Fortunatamente in forma lieve, perché i bambini sono più bravi a smaltire gli stimoli esterni e riescono in poco tempo a coordinare il sonno/veglia. La mia esperienza con le mie bambine è la risposta a questa domanda. Loro non hanno mai accusato questo problema e già dalla prima notte hanno dormito bene svegliandosi in modo regolare.
Jet leg rimedi sbadati ed errori comuni.
Tra i rimedi sbagliati per combattere il jet lag c’è quello di assumere tranquillanti o farmaci anti depressivi. Bere troppi caffè, tè o bevande gassate e zuccherate che contengono caffeina non aiutano di certo. Dormire di giorno non va bene, prima vi parlavo di fare piccoli riposini, bastano 10 minuti per ricaricare corpo e mente.
Fusi orari nel mondo.
C’è chi sostiene che il jet lag sia più sentito se si viaggia verso ovest che verso est o viceversa. Se proprio devo dire la mia io ho sofferto in entrambe le direzioni senza alcuna distinzione. Il mondo è bello perché è vario e ciò comprende anche i differenti fusi orari.
Jet lag nessun problema.
Ora che avete capito che cosa è il jet lag, sintomi, rimedi e come combatterlo non vi resta che provarlo prenotando un lungo viaggio, destinazione mondo.
Anna
Febbraio 27, 2019Io in genere sono così eccitata dal viaggio che non soffro le sveglie all’alba e dopo 20 chilometri la sera crollo a dormire, rimedi naturali insomma 😉 Però le tue dritte mi saranno sicuramente utili per viaggi più lunghi!
Marika
Febbraio 27, 2019Beata te, allora tu sei come le mie bambine che non lo soffrono. Io invece per i primi due giorni mi addormento qua e là, piccoli sonnellini che mi aiutano a riprendermi 😉