
Dove si trova l’Armenia?
L’Armenia confina a nord con la Georgia, a sud con l’Iran, a nord-est e a sud-ovest con l’Azerbaigian e ad ovest con la Turchia. Poco conosciuta come destinazione turistica ma molto sicura ed offre bellezza e storia molto di più di altre mete di gran lunga più famose.
L’Armenia è uno dei primi paesi al mondo ad aver adottato il cristianesimo come religione di stato ed in effetti già nel 301, lo stato stesso, ordinò la costruzione della prima Chiesa cattolica: la Cattedrale di madre Echmiadzin. Dal 2000 la Cattedrale è nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO.
La Storia ci ricorda che tra il 1915 e 1916 ci fu un genocidio di massa degli armeni, ordinato dall’Impero Ottomano. Questo causò milioni di morti e la fuga di molti armeni da questo territorio.
Cosa vedere in Armenia?
Qui di seguito vi elenco alcuni dei motivi o curiosità per cui questo posto merita di essere visitato.
Cosa scoprire
Yerevan (Erevan) la capitale dell’Armenia è una delle più antiche città del mondo, fondata nel 782 aC dal re Argishti I, risulterebbe più antica anche di Roma (29 anni di differenza). Questo stato in effetti fa parte dei 6 paesi più antichi al mondo insieme all’Iran, Grecia, Egitto, Cina e Giappone.
Nel Villaggio di Areni hanno rinvenuto la cantina vinicola più antica al mondo, dove veniva prodotto il vino più di 6 mila anni fa. Alcuni esperti hanno anche scoperto che le uve usate erano le antenate del famoso Pinot Nero. Ogni anno nel mese di ottobre c’è la sagra del vino, con musiche, cibi tradizionali ed ovviamente del buon vino.
Non solo vino ma anche cognac, sono ottimi produttori. Già nel 1887 iniziarono a commercializzare il distillato a livello mondiale che finì per diventare Shustov cognac, nome che gli diede un commerciante russo.
Un viaggio in Armenia tra curiosità e storia
L’Armenia è anche conosciuta, dal IX secolo, come potenza nel gioco degli scacchi. Dal 2011 sin dalle scuole primarie, viene insegnato il gioco degli scacchi agli studenti, essendo stata inserita come materia obbligatoria.
Il primo libro di testo al mondo di problemi aritmetici è stato scritto da un matematico armeno, David l’Invincibile, nel VI secolo. Una copia di questo libro è conservata presso il Matenadaran, un’antica biblioteca sita nella capitale Erevan, dove si trovano manoscritti armeni e di altre provenienze, medievali e moderni.
Da mangiare
Il lavash, pane armeno, dal 2014 è nella lista del patrimonio immateriale mondiale dell’UNESCO. Croccante e leggero è una vera delizia se accompagnato con salse e piatti tradizionali della cucina armena.
Cosa vedere siti archeologici
Ci sono ben 8 siti culturali sul territorio armeno, iscritti nel patrimonio culturale dell’UNESCO: il Monastero di Haghpat (X-XIII secolo), il Monastero di Sanahin (X secolo), la Cattedrale di Echmiadzin (IV secolo), Chiesa di San Hripsime (VII secolo), la Chiesa di San Gayane (VII secolo), il sito archeologico di Zvartnots (VII secolo), Monastero di Geghard (IV-XIII secolo) e la Chiesa di San Shoghakat (XVII secolo).

Monastero di Haghpat
Cosa fare in Armenia, panorama sulla funivia
Come non citare la funivia “Le ali di Tatev” la più lunga al mondo per il trasporto passeggeri, finita per la sua lunghezza sul libro dei Guinness dei primati. Aperta da ottobre 2010, lunga 5752 metri, costruita in soli 10 mesi, bella da percorrere per assaporare un panorama mozzafiato e per raggiungere il Monastero di Tatev.
Il clima in Armenia
Vi ho convinto? Vi ricordo inoltre che il clima in Armenia è di tipo secco continentale, con estati calde con temperature che variano tra 22°/36°C mentre gli inverni freddi e rigidi con temperature tra -15°/-1°C. Quindi i periodi migliori per visitare questo luogo meraviglioso sono in primavera ed autunno.
Dove dormire
Ai tempi io mi sono affidata alla ricerca di un Hotel in Armenia tramite Booking.com. Ho soggiornato in un hotel in centro ad Erevan, il Prime Hotel & Hostel Tours. Si tratta di un ostello con camere pulite e confortevoli con bagno privato. Connessione WiFi gratuita, set di cortesia, frigorifero e prima colazione. Il prezzo è davvero basso e conveniente.
Voli per l’Armenia
Se non l’avevate capito l’Armenia è una meta low cost. I prezzi qui sono molto bassi, sia come alloggi che mangiare. Anche i voli per l’Armenia sono molto convenenti. Da Milano partono diverse compagnie come Aeroflot o Lufthansa, tutte con costi relativamente bassi.
Tanta altre curiosità storiche e moderne vi attendono qui, in una terra antica ma allo stesso tempo moderna ed affascinante.
Anonimo
Febbraio 22, 2017Però ? non hai torto si. Buona giornata.
Marika
Febbraio 22, 2017Grazie ?. Buona giornata!
Giulia
Febbraio 22, 2017Adoro l’Armenia, ci sono stata l’anno scorso e tra le tante cose ho visitato proprio Areni e la sua cantina. Il vino era davvero ottimo 🙂
Marika
Febbraio 22, 2017Scopro con piacere che c’è chi apprezza le mete alternative 😉
Simone
Febbraio 22, 2017L’Armenia è uno dei (troppi) Paesi che vorrei visitare. Piacciono anche a me infatti le mete poco battute che in passato ho già avuto modo di apprezzare, come Belgrado, Sofia o Bucarest. Ma devo dire che l’Armenia (come anche l’Azeirbajan o il Kazakistan) sta diventando poco alla volta una meta molto gettonata. Prima o (più probabilmente) poi ci andrò. SM
Marika
Febbraio 22, 2017Confermo che negli ultimi anni sia Armenia che Azerbaigian stanno crescendo molto turisticamente e ahimè cominciano ad essere piano piano non più mete alternative. Spero comunque possa realizzare il tuo sogno andando in Armenia ?
Davide M.
Febbraio 22, 2017Fai bene a suggerire questa meta. Ho visitato l’Armenia due anni fa ed è stato un viaggio molto interessante che avrebbe potuto esserlo ancora di più se avessi compreso anche l’area dell’Armenia storica (quella turca). L’unica nota dolente è la città di Yerevan che è una città moderna di stampo sovietico e poco accogliente, ma comunque ricca di spunti … fai bene anche a mettere in evidenza il pane Lavash che è un vero e proprio monumento nazionale … ottima introduzione per una nazione che, tra le altre, non ci richiede il visto e può essere visitata in autonomia con un sufficiente livello di sicurezza …
Marika
Febbraio 22, 2017Ed oggi giorno la sicurezza è davvero importante ?