
Un borgo della Brianza
Anche questa scoperta di Agliate è stata organizzata dall’Associazione Brianza che Nutre. Nutrire non solo il corpo ma anche la mente, aprendo le porte di questa zona lombarda che sta tra le province di Milano, Monza, Como e Lecco. Anche Agliate ne fa parte ed insieme a Demetra Educazione Ambientale e culturale ho visitato la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo.
La storia di Agliate
Dovete sapere che un tempo Agliate faceva parte del comune di Milano (1751). Poi arrivò l’era di Napoleone che decretò l’unione ai paesi di Costa e Carate. Nel 1816 l’impero austriaco proclamò Agliate ancora come comune per finire ad essere nuovamente una frazione di Carate, da parte del decreto del re Vittorio Emanuele II. Un escalation di passaggi di ruolo ed avvenimenti che sono accaduti dall’antico popolo degli orobi.
Agliate molto prima dell’Impero Romano
Insieme alla guide Chiara e Daniela (Demetra Educazione Ambientale e Culturale) con la collaborazione del Parco Regionale del Lambro, ho appreso che Agliate risale da prima dell’impero romano. Dagli orobi (originari della Grecia), agli etruschi, dai celti ai romani, questo paese ne ha di storie da raccontare. Grazie alla posizione importante, vicino al fiume Lambro, molti popoli sceglievano questa frazione proprio per questo motivo. Il ritrovamento di antiche monete, lapidi, statue, oggetti di ogni tipo, hanno fatto in modo che si aprissero le porte della conoscenza e storia di questo paese e delle zone limitrofe.
La Chiesa più importante di Agliate
La Chiesa di Agliate fu fondata intorno al IX secolo. Tutto intorno a questa zona ci sono edifici e storie misteriose, ricche di fascino, leggende e racconti. La Chiesa di Agliate era l’unica che ai tempi possedeva il Battistero, quindi assunse da subito un’importanza religiosa. Pensate che i fedeli di ben 23 chiese venivano qui a battezzarsi. Dentro il Battistero si trova una vasca posta al centro dell’edificio, dove ai tempi uomini e donne venivano battezzati immergendosi nell’acqua santa.
Il Battistero unico della Chiesa dei Santi Paolo e Pietro
Il Battistero della Chiesa di Agliate, nasconde dentro le sue mura misteri ed opere particolari. Iniziando dalla sua forma che potrebbe sembrare ottagonale ed invece ha un lato in più (9 lati) visibili dall’esterno. All’interno, oltre alla vasca al centro della costruzione, si trovano affreschi molto particolari. Le immagini della vergine Maria, nascondono misteri e azioni che ai tempi non potevano essere associati ad una figura religiosa così importante e sacra. Come la Madonna che allatta al seno, o la Madonna che bacia il suo bambino, ritratta normalmente distaccata dal figlio. L’allattamento al seno, una volta, veniva giudicato come un’azione pudica.
Una Chiesa massiccia per dare stabilità ai fedeli
La Chiesa di Agliate è stata costruita in un’epoca di tanta incertezza e cambiamenti. Per questo anche questa Chiesa doveva dare ai fedeli l’idea di essere forte e presente. Ecco perché la scelta della spesse mura di pietra e la maestosità sono le prime cose che si notano. Le colonne invece sono state create con materiale di ripiego, cioè elementi presi in giro e riutilizzati per la costruzione. Un grande mistero, che lo si nota proprio su due delle colonne posizionate a sinistra della navata centrale. Su una il capitello è decorato con delfini, mentre sull’altra sono incise delle scritte inerenti all’imperatore. Non ci si può non notare, tra i tanti affreschi, quello della Madonna della Candelora ed i Santi Pietro e Paolo posizionati sopra l’altare.
La cripta e le reliquie della Chiesa di Agliate
In fondo a sinistra dall’altare si accede alla cripta e prima di scendere le scale ci sono conservate le reliquie di San Biagio, protettore della gola. La visita prosegue al di fuori, all’interno del parco che circonda la Chiesa. Un giardino curato, con tanti giochi per i bambini.
Il parco della Valle del Lambro ed il percorso che costeggia il fiume Lambro
Dalla storia si passa alla natura, grazie al percorso lungo 12 chilometri che parte da Agliate fino ad arrivare a Triuggio. Sentieri da percorrere sia a piedi che in mountain bike. Qui vi allego il SITO del Parco Regionale della Valle del Lambro dove potrete trovare itinerari, informazioni e specifiche sui vari percorsi.
Insomma, una piacevole giornata che potete trascorrere qui ad Agliate, che siate affamati di storia o alla ricerca della natura, non ne rimarrete delusi, anzi. Anche questo provato ed approvato grazie a Brianza che Nutre, qui vi lascio l’articolo precedente che riguarda altre eccellenze brianzole (Scopri la Brianza).
Eventi, informazioni, costi orari e contatti di Demetra Educazione Ambientale e Culturale li trovate sul SITO
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